RISPARMIAMO L’ACQUA POTABILE
L’inizio della stagione estiva comporta un maggior consumo di acqua potabile per usi civili, soprattutto domestici. Consumiamo più acqua. E’ vero che il 70% del consumo di acqua è destinato all’agricoltura ( si veda il recente articolo di Legambiente Nazionale su http://www.legambiente.it/contenuti/comunicati/acqua-agricoltura-politiche-di-risparmio-efficienza-e-tutela-ambientale-legambi), però anche i cittadini debbono fare la loro parte. E’ bene che i marchigiani sappiano che le nevicate eccezionali di febbraio 2012 hanno mitigato l’estrema siccità che si protraeva dall’aprile 2011,però il deficit idrico su base annua è molto consistente. Da luglio 2011 a giugno 2012, difatti, abbiamo un bilancio negativo di oltre il 25%, che potrebbe ancora ampliarsi nei primi giorni di luglio perché non si segnalano precipitazioni. Alla carenza di piogge si aggiunge anche che le temperature medie mensili degli ultimi 7 mesi sono superiori alla media di circa 0,7°. Quindi più sole, temperature più alte, meno piogge. Ci rivolgiamo alla sensibilità dei cittadini per un appello a consumare meno acqua potabile possibile. E’ un bene comune prezioso, anzi il più prezioso: non possiamo sprecarlo, ma anzi ci dobbiamo battere perché anche negli altri usi (agricolo, industriale) la responsabilità prevalga sui meri calcoli di guadagno economico.