Storia di Strade e di Giardini - Gli alberi della città di Ancona
Quando parliamo del verde urbano di Ancona, il pensiero corre subito alle grandi aree verdi: il Parco del Cardeto, la Cittadella, Posatora, il Passetto oppure il Viale o Piazza Cavour. Ma il verde di Ancona non è soltanto questo.
Innanzi tutto è il verde delle piazze non principali, dei nuovi quartieri, delle zone industriali e commerciali. È il verde sotto casa, quello lungo le strade o dei luoghi pubblici e quello dei giardini privati.
Una veduta aerea di Ancona offre molto verde ma, diciamolo pure, in alcuni spazi ampi presenta solo cemento.
Il viaggio che il Circolo Il Pungitopo intende svolgere, è all’interno del verde pubblico “minore”, quello poco conosciuto, nella sua componente che riteniamo essenziale: l’albero. Faremo conoscenza con piazzette e angoli del centro storico e della periferia, con alberi isolati anche di grandi dimensioni e di rispettabile età, scampoli di una campagna che non c’è più, i cui ultimi resti sono ormai inglobati nel perimetro urbano.
L’albero è essenziale per il futuro delle città: per offrire l’ombra che manca in estate, per diminuire il calore estivo dei nostri quartieri.Le immagini del verde si alterneranno con il verde che non c’è ma che dovrebbe esserci: da anni non vediamo più nuovi viali, alberature continue con esemplari che una volta cresciuti, saranno alti oltre 15 metri. Anche il toponimo “Viale” non è stato più attribuito, sostituito con “Via”, e gli alberi sostituiti da arbusti o poco più.
Il dossier che prossimamente pubblicheremo, sarà un’occasione per chiedere ai nostri amministratori di stabilire regole chiare e certe secondo le quali il verde pubblico e privato dovrà essere progettato, realizzato e mantenuto, per non ripetere errori commessi in passato.
Sarà dato spazio ad un ampio corredo fotografico, che mostrerà tesori e criticità del verde urbano.